Prestiti Inpdap per Carabinieri
Come funzionano i prestiti inpdap per i carabinieri? In questa pagina trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno per accedere a questi finanziamenti agevolati riservati ai dipendenti dell’Arma dei Carabinieri.
A decorrere dall’inizio del 2012, l’Inpdap è stato soppresso cosi come tutte le funzioni e le competenze che sono state trasferite in toto all’Inps che quindi adesso gestisce i dipendenti pubblici per quanto concerne l’aspetto previdenziale.
Una riforma voluta dal governo Monti per unificare la previdenza dei dipendenti pubblici sotto un unico ente. I prestiti erogati ai dipendenti pubblici sono adesso gestiti dalla Gestione ex-INPDAP dell’INPS. Analizziamo adesso quali sono le possibilità di accesso al prestito ex-INPDAP per gli appartenenti alle forze armate e alle forze dell’ordine sia che siano ancora in servizio che per coloro che godono già della pensione.
Come si sa, le forze dell’Ordine hanno la funzione di garantire ordine e sicurezza nel nostro territorio. In Italia le forze dell’Ordine sono articolati in cinque corpi: Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Guardia Costiera. Ogni corpo appartiene a differenti dicasteri
I prestiti per carabinieri, cosi come per tutti gli altri componenti delle altre Forze dell’Ordine del nostro paese, consentono a questo tipo di dipendenti di accedere al credito a condizioni agevolate. Questo tipo di finanziamento è direttamente erogato dal Fondo Credito al quale possono accedere anche tutti gli iscritti alla Gestione Unitaria Autonoma delle Prestazioni Creditizie e Sociali oppure attraverso convenzioni apposite che l’ente stipula con istituti bancari e società finanziarie.
I dipendenti appartenenti al corpo dei Carabinieri possono richiedere tre tipi di prestiti personali: piccolo prestito, prestito pluriennale diretto o prestito pluriennale garantito.
Il piccolo prestito è un finanziamento erogato direttamente dall’Inps al quale possono accedervi sia i dipendenti che i pensionati appartenenti alla Forze Armate e alle Forze dell’Ordine che risultano iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. La richiesta può essere effettuata online, compilando la domanda in ogni sua parte e inviandola telematicamente. Si tratta di un prestito personale con cessione del quinto dello stipendio o della pensione, della durata che oscilla dagli uno ai quattro anni e che viene rimborsato mediante cessione del quinto con trattenuta sulla busta paga. Il Prestito Pluriennale Diretto è invece finalizzato all’acquisto diretto di un bene o un servizio specifico.
Il requisito per accedere a questa forma di finanziamento è il possesso di un contratto a tempo indeterminato, essere in servizio da almeno quattro anni e aver versato almeno quattro anni di contributivi nella Gestione Unitaria. La durata del prestito può essere estesa a 5 anni o 10 anni (120 rate mensili). Anche in questo caso la domanda va presentata telematicamente. Il Prestito Pluriennale Garantito viene concesso ai Carabinieri, direttamente da una banca o da una società finanziaria convenzionata con l’ente previdenziale .
Il prestito viene però garantito dall’INPS ex-INPDAP nel caso di premorienza del richiedente prima del pagamento del rimborso totale delle rate o nel caso in cui lo stesso perda il lavoro. Anche in questo caso il rimborso dovrà essere effettuato mediante trattenuta di un quinto dello stipendio. La durata del finanziamento può variare dai 5 ai 10 anni mentre l’importo percepibile dipende dall’entità dello stipendio, proprio perchè la rata è calcolata sulla base di un quinto dello stipendio. Il Tan e il Taeg dipendono sempre dal tasso applicato dall’istituto di credito al quale il dipendente si rivolge.