Prestiti Inpdap per vigili del fuoco
I lavoratori dipendenti e i pensionati del corpo dei vigili del fuoco possono accedere a finanziamenti agevolati erogati direttamente dall’Inps. In particolare possono richiedere piccoli prestiti e prestiti pluriennali Inpdap, che vengono concessi a condizioni estremamente vantaggiose con tassi d’interesse inferiori alle medie di mercato. Vediamo quali sono e come richiederli.
Piccoli prestiti Inpdap per vigili del fuoco
Per far fronte a delle esigenze improvvise i dipendenti e i pensionati dei vigili del fuoco possono richiedere un piccolo prestito Inpdap, con il quale è possibile ottenere un finanziamento personale non finalizzato fino a 4 mensilità.
Tuttavia in assenza di ulteriori trattenute sulla busta paga o sulla pensione, oppure in mancanza di problemi nei pagamenti come pignoramenti o protesti, si possono raddoppiare le mensilità del prestito fino a un massimo di 8. Solitamente i piccoli prestiti Inpdap seguono il seguente schema:
- 1 mensilità rimborsabile in 12 mesi
- 2 mensilità rimborsabile in 24 mesi
- 3 mensilità rimborsabile in 36 mesi
- 4 mensilità rimborsabile in 48 mesi
Con l’aumento delle mensilità cambia soltanto l’importo del prestito, mentre la durata del rimborso rimane la stessa, di modo che il finanziamento sarà pari a:
- 2 mensilità rimborsabile in 12 mesi
- 4 mensilità rimborsabile in 24 mesi
- 6 mensilità rimborsabile in 36 mesi
- 8 mensilità rimborsabile in 48 mesi
I piccoli prestiti Inpdap per i vigili del fuoco sono dei prestiti personali non finalizzati, quindi non è necessario indicare la motivazione del finanziamento. Inoltre si tratta di prestiti tramite la cessione del quinto, quindi la rata mensile non può superare il 20% dello stipendio o della pensione, mentre il pagamento avviene tramite trattenuta diretta.
Questi prestiti possono essere rinnovati, a partire dai primi 6 mesi di rimborso per quelli annuali, 12 mesi per i prestiti biennali, 18 mesi per quelli triennali e 24 mesi per i prestiti quadriennali.
Il tasso d’interesse è agevolato e pari al 4,25%, al quale bisogna aggiungere lo 0,50% per le spese di amministrazione dell’Inps e un’aliquota variabile, in base all’età del richiedente e alla durata del prestito stesso.
Per i dipendenti l’aliquota può andare da un minimo dello 0,17% per i prestiti annuali, fino a un massimo dell’1,20%. Invece per i pensionati l’aliquota può andare dallo 0,34%, per le persone con un’età compresa tra i 60 e i 64 anni sui prestiti annuali, fino a un massimo del 15,39%, per le persone di 85-86 anni sui prestiti quadriennali.
Prestiti pluriennali diretti per vigili del fuoco
Per le esigenze più importanti i vigili del fuoco possono invece richiedere un prestito pluriennale Inpdap, caratterizzato sempre dalla cessione del quinto con trattenuta fino al 20% dello stipendio o della pensione, ma con un importo più elevato e una durata del rimborso di 60 o 120 mesi.
In questo caso si tratta di prestiti finalizzati in cui la richiesta deve essere accompagnata da una motivazione specifica, per la quale è necessario allegare alla domanda di finziamento i documenti richiesti dal regolamento dell’Inps. Le finalità accettate sono:
- matrimonio
- acquisto di veicoli
- malattia grave
- spese mediche
- acquisto di mobili
- trasferimenti di sede
- traslochi
- acquisto di protesi e sedie a rotelle
- estinzione anticipata di mutui e prestiti
- acquisto, costruzione o riscatto della prima casa
- corsi universitari e specialistici
- calamità naturali
- spese dentistiche
- nascita e adozione di figli
- eventi particolari
Per i prestiti pluriennali Inpdap per i vigili del fuoco il tasso d’interesse è pari al 3,5%, più una commissione dello 0,5% per le spese d’amministrazione dell’Inps e un’aliquota variabile, in base all’età del richiedente e alla durata del prestito.
Per i dipendenti l’aliquota può andare dallo 0,96% per i prestiti a 60 mesi, fino a un massimo del 2,28% per i prestiti a 120 mesi. Invece per i pensionati l’aliquota è compresa tra l’1,92%, per i prestiti quinquennali alle persone con un’età dai 60 ai 64 anni, fino 22,39% per i prestiti decennali alle persone dai 75 agli 80 anni d’età.
Chi può accedere ai prestiti Inpdap per vigili del fuoco
Per ottenere un prestito Inpdap è necessario essere pensionati o lavoratori dipendenti dei vigili del fuoco, con un contratto a tempo indeterminato. Per i lavoratori con contratto a tempo determinato è possibile accedere ai finanziamenti ma è previsto un vincolo, ovvero la durata del rimborso del prestito non può essere superiore a quella residua del proprio rapporto lavorativo.
Per i prestiti pluriennali è necessario anche che il contratto abbia una durata di almeno 36 mesi. Inoltre per tutti è obbligatoria l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni sociali e creditizie, attraverso la registrazione al Fondo Credito dietro il pagamento della rispettiva quota annuale.
Come richiedere un prestito Inpdap
Per richiedere un prestito Inpdap i lavoratori dipendenti devono rivolgersi presso la propria amministrazione di competenza, che provvederà a inviare all’Inps telematicamente tutta la documentazione necessaria ad evadere la pratica.
Per i pensionati invece è possibile effettuare la domanda online, direttamente sul sito ufficiale dell’Inps tramite il proprio codice PIN personale. Altrimenti è disponibile il servizio telefonico del Contact Center, contattabile al numero fisso gratuito 803 164, oppure dal cellulare al numero a pagamento 06 164 164.