Prestiti ipotecari inpdap
Tutti i dipendenti pubblici a tempo indeterminato e i pensionati che risultano iscritti da almeno tre anni alla Gestione Inpdap possono accedere ad un mutuo ipotecario. Si tratta di un prestito finalizzato all’acquisto dell’abitazione (solo prima casa) e per un importo che in ogni caso non potrà mai eccedere i 300 mila euro.
Come richiedere un prestito ipotecario inpdap
Per richiedere questa forma di finanziamento si dovrà inviare l’apposita richiesta telematicamente accedendo al portale dell’istituto di previdenza e scaricando l’apposita modulistica nella sezione dedicata a questo settore. I mutui ipotecari Inpdap o Inps hanno una durata variabile, a seconda della cifra richiesta, che può spaziare da un minimo di 10 anni ad un massimo di 30 anni mentre si può optare per l’applicazione di un tasso fisso o variabile, come accade per i normali mutui bancari.
Nel caso in cui il volume delle domande di mutuo eccedano il budget predisposto per il quadrimestre di riferimento, sarà competenza dell’Ufficio Provinciale e Territoriale stilare un’apposita graduatoria per la concessione dei mutui ipotecari.Qualora il volume globale rientrasse nella cifra stanziata e i requisiti necessari fossero assolti, tutte le domande di mutuo presentate verranno accolte a prescindere da ogni graduatoria.
Non va dimenticato che, a fine 2011, il governo Monti ha predisposto l’accorpamento dell’Inpdap all’INPS, e quindi oggi si suole parlare di gestione ex Inpdap. Sul portale dell’Inps è possibile avere tutte le informazioni necessarie per accedere a questa forma di finanziamento agevolato riservato ai dipendenti pubblici e scaricare i moduli per la presentazione telematica della domanda.
I dettagli sui prestiti ipotecari inpdap
Oggi sul portale dell’Inps è possibile anche simulare il piano di ammortamento dei mutui ipotecari, grazie al nuovissimo ‘servizio online’ relativo alla Gestione dipendenti pubblici, accessibile da tutti coloro che hanno un account sul portale, accedendo con le proprie credenziali. Per conoscere i dettagli sul finanziamento e avere contezza sull’importo della rata, sarà sufficiente inserire nell’apposito form l’importo richiesto, il tipo di tasso che si intende applicare (se fisso o variabile) e la durata dello stesso.
Comparirà, dopo aver inserito correttamente i dati, una tabella dettagliata con il piano di ammortamento e l’indicazione, semestre per semestre, degli interessi da corrispondere e della quota capitale. Si può accedere a questo tipo di servizio anche se non si ha il pin dispositivo. Si ricorda, altresi, che questi mutui a tasso agevolato sono appannaggio solamente dei dipendenti pubblici iscritti alla gestione ex Inpdap dell’Inps che risultino in servizio al momento della presentazione della richiesta e che possano vantare un contratto a tempo indeterminato.
La domanda va presentata nei periodi che intercorrono tra l’1 e il 10 gennaio, tra l’1 al 10 maggio e tra l’1 e il 10 settembre. Uno dei requisiti essenziali per accedere ai mutui ipotecari Inps è quello che prevede che il nucleo familiare del richiedente non sia già proprietario di una abitazione cosi come non devono risultane proprietari neanche gli altri componenti della famiglia. I mutui vanno rimborsati con rate semestrali. Nel caso in cui il richiedente abbia già compiuto i 65 anni, la durata del finanziamento non potrà eccedere i 15 anni.